Evento già passato
CORPUS PASOLINI
il corpo di un poeta civile
di Giorgio Felicetti
con Federico Bracalente violoncello
Roberto Butani apparizioni
videoproiezioni Giorgia Basili
produzione EstEuropaOvest
Toccare la ferita. Con lingua. Affondarla. Dentro la profezia. A pezzi.
Di carne. Di poesia. Di nazione. Di canto civile. Di parole corsare.
I discorsi di Pasolini. Le interviste a Pasolini. Il cinema di Pasolini.
La musica di Pasolini. Il trauma Pasolini. Pezzi.
Di racconto. Di feroce mitezza. Di vita violenta.
Tenuti assieme da corde di violoncello. E gettati all’inferno.
La notte di un 2 novembre. Come fossi sera. Adesso.
È per molti, uno dei più grandi poeti che l’Italia abbia avuto. Per altri un trauma da evitare. Certo un artista totale, curioso, eclettico, intellettuale contro, dall’impressionante lucidità, al limite della veggenza, che della diversità e dell’emarginazione ha fatto la sua poetica. Maestro di tanti, genio nel cinema, nella poesia, nella narrativa, nella saggistica, nella critica. Una ricerca sull’intera opera di Pasolini vuol dire usare bisturi tagliente, sul suo corpo. Pier Paolo Pasolini mette sempre in primo piano, nei suoi film, nei suoi romanzi, nella sua poesia, e il corpo: del poeta martirizzato, del Cristo crocifisso, della madre, dei ragazzi di borgata, del paese. Nello spettacolo cerco di interpretare pezzi di questi corpi. La morte violenta di Pasolini è trauma presente, è ferita inferta a una società intera. Corpus Pasolini prende il via dall’ultima notte "di vita" dello scrittore. In un percorso a ritroso, si dipana il racconto della vita del poeta, come in una confessione, o un’impossibile e provocatoria intervista, attraverso le sue opere e i suoi scritti, dalle poesie "in forma di rosa" ai romanzi come Una vita violenta, fino al grande cinema Accattone, Mamma Roma, Uccellacci e Uccellini, Teorema, Salò, Il Vangelo secondo Matteo. Ma soprattutto è lo spietato analizzatore della società italiana, del cambiamento antropologico e del genocidio culturale che si andava tragicamente prefigurando, negli Scritti Corsari e nelle Lettere Luterane che viene fuori tutta la forza, la preveggenza e l’attualità di Pasolini. E c’è intatta tutta la sua disperata vitalità. Il suo amore per la vita: "bisogna resistere nello scandalo e nella rabbia, più che mai, ingenui come bestie al macello". E c’è il suo testamento, toccante, immenso apocalittico scenario dell’Italia che siamo noi: l’intervista rilasciata a Furio Colombo, con le ultime profetiche, rabbiose e disperate parole di Pasolini, poche ore prima di venire ammazzato. Manca certo oggi, una voce come la sua, così intimamente nostra. Una voce sola, che dell’umile Italia, ha fatto il suo canto disperato.
Corpus Pasolini mette assieme i racconti di questa voce, una voce viva più che mai, e tende "una corda, anzi un cordone ombelicale" tra gli spettatori di oggi ed un poeta civile come Pasolini, che del cambiamento della società italiana e della "meglio gioventù" è stato il più appassionato e lucido e analista.
Le musiche più care al poeta sono eseguite dal vivo: Bach, Mozart, Vivaldi, la musica dei film di Pasolini, con effetti sonori, come un sogno dentro un sogno, fatto di immagini, narrazioni, preziose parole e videoproiezioni poetiche.
Giorgio Felicetti
BIGLIETTI
Settore A (platea e palchi centrali) intero € 15 – ridotto € 12
Settore B (palchi laterali e loggione) intero € 10 – ridotto € 8
ABBONAMENTI A CARNET
(Abbonamento per gli spettacoli di un unico teatro oppure a scelta fra quelli proposti dalla Stagione di Prosa Teatri d’Autore)
Abbonamento a 3 spettacoli
Settore A (platea e palchi centrali) intero € 42 – ridotto € 33
Settore B (palchi laterali e loggione) intero € 27 – ridotto € 21
Abbonamento a 4 spettacoli
Settore A (platea e palchi centrali) intero € 52 – ridotto € 40
Settore B (palchi laterali e loggione) intero € 32 – ridotto € 24
Abbonamento a 5 spettacoli
Settore A (platea e palchi centrali) intero € 65 – ridotto € 50
Settore B (palchi laterali e loggione) intero € 40 – ridotto € 30
[Sabato 13 gennaio: biglietto speciale 10 euro]
INFO BIGLIETTERIE
*Hanno diritto alla riduzione gli spettatori fino a 25 anni e oltre i 65 anni;
i possessori della AMATo abbonato Card; della Tessera Plus Rete Servizi Bibliotecari di Pesaro e Urbino e convenzionati vari.*
Biglietti e abbonamenti potranno essere acquistati:
in prevendita:
Biglietteria Tipico.tips, via Rossini, 41 Pesaro tel. 0721 3592501
orario:lunedì dalle 16 alle 19.30; da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30
la terza domenica del mese dalle 10
alle 13 e dalle 16 alle 19.30
Biglietteria Teatro Rossini, P.zza Lazzarini,1 Pesaro tel. 0721 387621
orario: da mercoledì a sabato dalle 17 alle 19.30
Biglietteria Teatro della Fortuna, P.zza XX Settembre, 1 Fano tel. 0721 800750
orario: da mercoledì a
sabato (esclusi festivi) dalle 17.30 alle 19.30
mercoledì e sabato anche 10.30 – 12.30
e in tutti i teatri del circuito AMAT
il giorno stesso dello spettacolo nelle biglietterie di ogni singolo teatro, dalle ore 19
VENDITA ON LINE:
Una parte dei posti disponibili viene messa in vendita on-line.
L’acquisto si può effettuare visitando il sito:
www.vivaticket.it.
L’acquisto on-line e la prevendita comportano un aggravio del costo del biglietto in favore del gestore del servizio.
INFORMAZIONI
Rete Teatrale de
lla provincia di Pesaro e Urbino
via Mazzolari 10 – Pesaro, tel. 0721 3592515, cell. 366 6305500
www.amatmarche.net reteteatripu@amat.marche.it
CORPUS PASOLINI il corpo di un poeta civile
TEATRO TIBERINI | TEATRI D'AUTORE 2018 | SAN LORENZO IN CAMPO
CORPUS PASOLINI
il corpo di un poeta civile
di Giorgio Felicetti
con Federico Bracalente violoncello
Roberto Butani apparizioni
videoproiezioni Giorgia Basili
produzione EstEuropaOvest
Toccare la ferita. Con lingua. Affondarla. Dentro la profezia. A pezzi.
Di carne. Di poesia. Di nazione. Di canto civile. Di parole corsare.
I discorsi di Pasolini. Le interviste a Pasolini. Il cinema di Pasolini.
La musica di Pasolini. Il trauma Pasolini. Pezzi.
Di racconto. Di feroce mitezza. Di vita violenta.
Tenuti assieme da corde di violoncello. E gettati all’inferno.
La notte di un 2 novembre. Come fossi sera. Adesso.
È per molti, uno dei più grandi poeti che l’Italia abbia avuto. Per altri un trauma da evitare. Certo un artista totale, curioso, eclettico, intellettuale contro, dall’impressionante lucidità, al limite della veggenza, che della diversità e dell’emarginazione ha fatto la sua poetica. Maestro di tanti, genio nel cinema, nella poesia, nella narrativa, nella saggistica, nella critica. Una ricerca sull’intera opera di Pasolini vuol dire usare bisturi tagliente, sul suo corpo. Pier Paolo Pasolini mette sempre in primo piano, nei suoi film, nei suoi romanzi, nella sua poesia, e il corpo: del poeta martirizzato, del Cristo crocifisso, della madre, dei ragazzi di borgata, del paese. Nello spettacolo cerco di interpretare pezzi di questi corpi. La morte violenta di Pasolini è trauma presente, è ferita inferta a una società intera. Corpus Pasolini prende il via dall’ultima notte "di vita" dello scrittore. In un percorso a ritroso, si dipana il racconto della vita del poeta, come in una confessione, o un’impossibile e provocatoria intervista, attraverso le sue opere e i suoi scritti, dalle poesie "in forma di rosa" ai romanzi come Una vita violenta, fino al grande cinema Accattone, Mamma Roma, Uccellacci e Uccellini, Teorema, Salò, Il Vangelo secondo Matteo. Ma soprattutto è lo spietato analizzatore della società italiana, del cambiamento antropologico e del genocidio culturale che si andava tragicamente prefigurando, negli Scritti Corsari e nelle Lettere Luterane che viene fuori tutta la forza, la preveggenza e l’attualità di Pasolini. E c’è intatta tutta la sua disperata vitalità. Il suo amore per la vita: "bisogna resistere nello scandalo e nella rabbia, più che mai, ingenui come bestie al macello". E c’è il suo testamento, toccante, immenso apocalittico scenario dell’Italia che siamo noi: l’intervista rilasciata a Furio Colombo, con le ultime profetiche, rabbiose e disperate parole di Pasolini, poche ore prima di venire ammazzato. Manca certo oggi, una voce come la sua, così intimamente nostra. Una voce sola, che dell’umile Italia, ha fatto il suo canto disperato.
Corpus Pasolini mette assieme i racconti di questa voce, una voce viva più che mai, e tende "una corda, anzi un cordone ombelicale" tra gli spettatori di oggi ed un poeta civile come Pasolini, che del cambiamento della società italiana e della "meglio gioventù" è stato il più appassionato e lucido e analista.
Le musiche più care al poeta sono eseguite dal vivo: Bach, Mozart, Vivaldi, la musica dei film di Pasolini, con effetti sonori, come un sogno dentro un sogno, fatto di immagini, narrazioni, preziose parole e videoproiezioni poetiche.
Giorgio Felicetti
BIGLIETTI
Settore A (platea e palchi centrali) intero € 15 – ridotto € 12
Settore B (palchi laterali e loggione) intero € 10 – ridotto € 8
ABBONAMENTI A CARNET
(Abbonamento per gli spettacoli di un unico teatro oppure a scelta fra quelli proposti dalla Stagione di Prosa Teatri d’Autore)
Abbonamento a 3 spettacoli
Settore A (platea e palchi centrali) intero € 42 – ridotto € 33
Settore B (palchi laterali e loggione) intero € 27 – ridotto € 21
Abbonamento a 4 spettacoli
Settore A (platea e palchi centrali) intero € 52 – ridotto € 40
Settore B (palchi laterali e loggione) intero € 32 – ridotto € 24
Abbonamento a 5 spettacoli
Settore A (platea e palchi centrali) intero € 65 – ridotto € 50
Settore B (palchi laterali e loggione) intero € 40 – ridotto € 30
[Sabato 13 gennaio: biglietto speciale 10 euro]
INFO BIGLIETTERIE
*Hanno diritto alla riduzione gli spettatori fino a 25 anni e oltre i 65 anni;
i possessori della AMATo abbonato Card; della Tessera Plus Rete Servizi Bibliotecari di Pesaro e Urbino e convenzionati vari.*
Biglietti e abbonamenti potranno essere acquistati:
in prevendita:
Biglietteria Tipico.tips, via Rossini, 41 Pesaro tel. 0721 3592501
orario:lunedì dalle 16 alle 19.30; da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30
la terza domenica del mese dalle 10
alle 13 e dalle 16 alle 19.30
Biglietteria Teatro Rossini, P.zza Lazzarini,1 Pesaro tel. 0721 387621
orario: da mercoledì a sabato dalle 17 alle 19.30
Biglietteria Teatro della Fortuna, P.zza XX Settembre, 1 Fano tel. 0721 800750
orario: da mercoledì a
sabato (esclusi festivi) dalle 17.30 alle 19.30
mercoledì e sabato anche 10.30 – 12.30
e in tutti i teatri del circuito AMAT
il giorno stesso dello spettacolo nelle biglietterie di ogni singolo teatro, dalle ore 19
VENDITA ON LINE:
Una parte dei posti disponibili viene messa in vendita on-line.
L’acquisto si può effettuare visitando il sito:
www.vivaticket.it.
L’acquisto on-line e la prevendita comportano un aggravio del costo del biglietto in favore del gestore del servizio.
INFORMAZIONI
Rete Teatrale de
lla provincia di Pesaro e Urbino
via Mazzolari 10 – Pesaro, tel. 0721 3592515, cell. 366 6305500
www.amatmarche.net reteteatripu@amat.marche.it
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