Evento già passato
FABRIZIO MONTEVERDE
- masterclass gratuita
coreografia, regia e scene Fabrizio Monteverde
musiche Ludwig Minkus e AA.VV.
costumi Santi Rinciari
assistenti alla coreografia Anna Manes e Sarah Taylor
Light Designer EMANUELE DE MARIA
produzione Balletto di Roma
direzione artistica Francesca Magnini
direttore generale Luciano Carratoni
con il contributo di Regione Lazio
Fabrizio Monteverde svolge, da ormai oltre trent’anni, un lavoro di elaborazione stilistica e drammaturgica che ne rende il segno unico e riconoscibile. Dopo capolavori come Giulietta e Romeo, Otello, Bolero, Cenerentola, Il Lago dei Cigni ovvero il Canto, ora è la volta di Don Chisciotte. Per la stagione 2019/2020 e per dare inizio ai festeggiamenti dei 60 anni del Balletto di Roma (1960 – 2020), su invito del direttore artistico Francesca Magnini e del direttore generale Luciano Carratoni, Monteverde torna per rileggere in chiave coreografica un’altra pagina della letteratura mondiale: il capolavoro del Siglo de oro.
In questa versione del romanzo spagnolo di Cervantes il protagonista non smette di incarnare la doppiezza, la “con-fusione” degli opposti. Al centro della scena, senza un significato presunto univoco, ci sono i rottami di una macchina abbandonata, cavallo da corsa dei nostri giorni, simbolo di un mondo in trasformazione continua. Sempre in bilico tra intenzioni logiche, razionali, ben espresse e azioni assurde, temerarie, Don Chisciotte, con il suo sguardo strabico sulla realtà, conquista la gloria attraverso avventure sconnesse e poco calcolate, imponendo la propria illusione sulla realtà con eroico sprezzo del ridicolo: elemento disturbante e artefice del caos, in fondo ci dimostra che ogni cosa, ogni persona è sempre altro da quello che dice di essere. L’errore è verità e la verità è errore in una società che, soprattutto per un Don Chisciotte poeta, folle, mendicante come quello immaginato da Monteverde, è alla rovescia. Il mondo, del resto – così come la scena – è sempre diverso in base al punto di vista da cui lo guardiamo e la verità si manifesta solo nella libertà di muoversi al suo interno, una libertà incondizionata che testimonia l’inseguimento di un sogno, la ricerca del proprio io bambino, il desiderio infinito di amare. Fabrizio Monteverde dopo Il Lago dei Cigni ovvero il Canto del 2014 dichiarò che questo sarebbe stato il suo ultimo lavoro coreografico e che poi si sarebbe ritirato dalla scena per vivere a Cuba, luogo in cui trovare una nuova dimensione umana e artistica ispiratrice. Così è stato, ma questo Don Chisciotte bizzarro, pazzo cavaliere animato dall’idea di combattere per una giusta causa, lo ha felicemente riportato a far danzare quei valori umani e artistici rappresentati da un protagonista che grottescamente contrasta i privilegi, spesso sordi e ben ovattati, imperscrutabili. Io, Don Chisciotte, rappresenta la rivincita del senso “individuale” contro il dominio dell’astratta “universalità” delle leggi umane: una lotta contro i mulini a vento che diventa metafora della ricerca di un’identità, di quella persa dell’uomo fuori dal tempo, guerriero che combatte una guerra già finita e che si è smarrito nella pazzia dell’hidalgo o nell’ignoranza di Sancho Panza. Quel che la danza testimonia come imprescindibile è che l’azione dell’uomo non trova mai “un fine” e neppure “una fine” in senso assoluto, perché in fondo il bello – dice Don Chisciotte – “sta a impazzire senza motivo!”.
RINNOVO ABBONAMENTI
da sabato 14 a mercoledì 25 settembre
diritto di prelazione riservato agli abbonati della passata stagione [con conferma turno e posto]
da sabato 28 settembre a martedì 1 ottobre
diritto di prelazione riservato agli abbonati della passata stagione [con possibilità di cambio turno e/o posto]
NUOVI ABBONAMENTI
da mercoledì 2 ottobre
BIGLIETTERIA TEATRO ROSSINI
in campagna abbonamenti tutti i giorni con orario 10 – 13 e 17 – 19.30 [tel. 0721 387621]
ABBONAMENTO DANZA [4 SPETTACOLI]
SETTORE A € 95 | ridotto € 75
SETTORE B € 85 | ridotto € 65
SETTORE C € 72 | ridotto € 50
SETTORE D € 58 | ridotto € 43
SETTORE E € 40
ridotto fino a 29 anni, oltre 65 anni, iscritti scuole danza, possessori Marche Cultura Card e convenzionati vari
PACCHETTO ABBONAMENTI PROSA + DANZA a 11 SPETTACOLI [ulteriore riduzione dell’8%]
SETTORE A € 250 | ridotto oltre 65 anni € 210 | ridotto fino a 29 anni € 165 | ridotto fino a 19 anni € 153
SETTORE B € 213 | ridotto fino a 29 anni € 150 | ridotto fino a 19 anni € 137
SETTORE C € 175 | ridotto fino a 29 anni € 130 | ridotto fino a 19 anni € 115
SETTORE D € 143 | ridotto fino a 29 anni € 97
SETTORE E € 100
VENDITA BIGLIETTI
da mercoledì 9 ottobre vendita biglietti per tutti gli spettacoli
BIGLIETTERIA TEATRO ROSSINI
da sabato 14 settembre a martedì 8 ottobre tutti i giorni con orario 10 – 13 e 17 – 19.30
da mercoledì 9 ottobre dal mercoledì al sabato dalle ore 17 alle ore 19.30
nei giorni di spettacolo feriali con orario 10- 13 e dalle 17 ad inizio rappresentazione
la domenica di spettacolo con orario 10- 13 e dalle 16 ad inizio rappresentazione
BIGLIETTI
SETTORE A € 27 |ridotto € 21
SETTORE B € 24 |ridotto € 18
SETTORE C € 20 |ridotto € 14
SETTORE D € 16 |ridotto € 12
SETTORE E € 10
LOGGIONE € 7,50
VENDITA ON-LINE
www.amatmarche.net, www.vivaticket.it, www.teatridipesaro.it
l’acquisto on-line comporta un aggravio del costo del biglietto in favore del gestore del servizio
INFORMAZIONI
Teatro Rossini tel. 0721 387620 | www.teatridipesaro.it
AMAT tel. 071 2072439 | www.amatmarche.net
IO, DON CHISCIOTTE
TEATRO ROSSINI | STAGIONE 2019/20 DANZA | PESARO
FABRIZIO MONTEVERDE
- masterclass gratuita
coreografia, regia e scene Fabrizio Monteverde
musiche Ludwig Minkus e AA.VV.
costumi Santi Rinciari
assistenti alla coreografia Anna Manes e Sarah Taylor
Light Designer EMANUELE DE MARIA
produzione Balletto di Roma
direzione artistica Francesca Magnini
direttore generale Luciano Carratoni
con il contributo di Regione Lazio
Fabrizio Monteverde svolge, da ormai oltre trent’anni, un lavoro di elaborazione stilistica e drammaturgica che ne rende il segno unico e riconoscibile. Dopo capolavori come Giulietta e Romeo, Otello, Bolero, Cenerentola, Il Lago dei Cigni ovvero il Canto, ora è la volta di Don Chisciotte. Per la stagione 2019/2020 e per dare inizio ai festeggiamenti dei 60 anni del Balletto di Roma (1960 – 2020), su invito del direttore artistico Francesca Magnini e del direttore generale Luciano Carratoni, Monteverde torna per rileggere in chiave coreografica un’altra pagina della letteratura mondiale: il capolavoro del Siglo de oro.
In questa versione del romanzo spagnolo di Cervantes il protagonista non smette di incarnare la doppiezza, la “con-fusione” degli opposti. Al centro della scena, senza un significato presunto univoco, ci sono i rottami di una macchina abbandonata, cavallo da corsa dei nostri giorni, simbolo di un mondo in trasformazione continua. Sempre in bilico tra intenzioni logiche, razionali, ben espresse e azioni assurde, temerarie, Don Chisciotte, con il suo sguardo strabico sulla realtà, conquista la gloria attraverso avventure sconnesse e poco calcolate, imponendo la propria illusione sulla realtà con eroico sprezzo del ridicolo: elemento disturbante e artefice del caos, in fondo ci dimostra che ogni cosa, ogni persona è sempre altro da quello che dice di essere. L’errore è verità e la verità è errore in una società che, soprattutto per un Don Chisciotte poeta, folle, mendicante come quello immaginato da Monteverde, è alla rovescia. Il mondo, del resto – così come la scena – è sempre diverso in base al punto di vista da cui lo guardiamo e la verità si manifesta solo nella libertà di muoversi al suo interno, una libertà incondizionata che testimonia l’inseguimento di un sogno, la ricerca del proprio io bambino, il desiderio infinito di amare. Fabrizio Monteverde dopo Il Lago dei Cigni ovvero il Canto del 2014 dichiarò che questo sarebbe stato il suo ultimo lavoro coreografico e che poi si sarebbe ritirato dalla scena per vivere a Cuba, luogo in cui trovare una nuova dimensione umana e artistica ispiratrice. Così è stato, ma questo Don Chisciotte bizzarro, pazzo cavaliere animato dall’idea di combattere per una giusta causa, lo ha felicemente riportato a far danzare quei valori umani e artistici rappresentati da un protagonista che grottescamente contrasta i privilegi, spesso sordi e ben ovattati, imperscrutabili. Io, Don Chisciotte, rappresenta la rivincita del senso “individuale” contro il dominio dell’astratta “universalità” delle leggi umane: una lotta contro i mulini a vento che diventa metafora della ricerca di un’identità, di quella persa dell’uomo fuori dal tempo, guerriero che combatte una guerra già finita e che si è smarrito nella pazzia dell’hidalgo o nell’ignoranza di Sancho Panza. Quel che la danza testimonia come imprescindibile è che l’azione dell’uomo non trova mai “un fine” e neppure “una fine” in senso assoluto, perché in fondo il bello – dice Don Chisciotte – “sta a impazzire senza motivo!”.
RINNOVO ABBONAMENTI
da sabato 14 a mercoledì 25 settembre
diritto di prelazione riservato agli abbonati della passata stagione [con conferma turno e posto]
da sabato 28 settembre a martedì 1 ottobre
diritto di prelazione riservato agli abbonati della passata stagione [con possibilità di cambio turno e/o posto]
NUOVI ABBONAMENTI
da mercoledì 2 ottobre
BIGLIETTERIA TEATRO ROSSINI
in campagna abbonamenti tutti i giorni con orario 10 – 13 e 17 – 19.30 [tel. 0721 387621]
ABBONAMENTO DANZA [4 SPETTACOLI]
SETTORE A € 95 | ridotto € 75
SETTORE B € 85 | ridotto € 65
SETTORE C € 72 | ridotto € 50
SETTORE D € 58 | ridotto € 43
SETTORE E € 40
ridotto fino a 29 anni, oltre 65 anni, iscritti scuole danza, possessori Marche Cultura Card e convenzionati vari
PACCHETTO ABBONAMENTI PROSA + DANZA a 11 SPETTACOLI [ulteriore riduzione dell’8%]
SETTORE A € 250 | ridotto oltre 65 anni € 210 | ridotto fino a 29 anni € 165 | ridotto fino a 19 anni € 153
SETTORE B € 213 | ridotto fino a 29 anni € 150 | ridotto fino a 19 anni € 137
SETTORE C € 175 | ridotto fino a 29 anni € 130 | ridotto fino a 19 anni € 115
SETTORE D € 143 | ridotto fino a 29 anni € 97
SETTORE E € 100
VENDITA BIGLIETTI
da mercoledì 9 ottobre vendita biglietti per tutti gli spettacoli
BIGLIETTERIA TEATRO ROSSINI
da sabato 14 settembre a martedì 8 ottobre tutti i giorni con orario 10 – 13 e 17 – 19.30
da mercoledì 9 ottobre dal mercoledì al sabato dalle ore 17 alle ore 19.30
nei giorni di spettacolo feriali con orario 10- 13 e dalle 17 ad inizio rappresentazione
la domenica di spettacolo con orario 10- 13 e dalle 16 ad inizio rappresentazione
BIGLIETTI
SETTORE A € 27 |ridotto € 21
SETTORE B € 24 |ridotto € 18
SETTORE C € 20 |ridotto € 14
SETTORE D € 16 |ridotto € 12
SETTORE E € 10
LOGGIONE € 7,50
VENDITA ON-LINE
www.amatmarche.net, www.vivaticket.it, www.teatridipesaro.it
l’acquisto on-line comporta un aggravio del costo del biglietto in favore del gestore del servizio
INFORMAZIONI
Teatro Rossini tel. 0721 387620 | www.teatridipesaro.it
AMAT tel. 071 2072439 | www.amatmarche.net
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