Cosa significa muoversi nello spazio, usare il proprio corpo, entrare in contatto con gli altri?
Nella scena, come nella vita, essere consapevoli del proprio movimento vuol dire possedere una maggiore intimità con se stessi, ed essere capaci di esprimere con più forza e più padronanza il proprio sentire.
Un laboratorio di teatro totale, in una forma che riassume tutti i generi, fondendoli in un dinamismo visivo basato sulla provocazione sensoriale del suono, del gesto, della parole tradotto in movimento.
Un percorso di ri-scoperta e presa di coscienza della nostra postura nello spazio, dei nostri gesti volontari e involontari legati al nostro carattere, del nostro modo di entrare in connessione con il mondo che ci circonda e con coloro che amiamo.
I partecipanti del laboratorio saranno invitati in un cammino di conoscenza di se stessi e del proprio corpo, per una ridefinizione della prossemica che è anche un viaggio verso zone potenziali del proprio “Io” e della capacità di comunicare.
Il laboratorio, suddiviso in quattro incontri di due ore e trenta, prevede al suo termine la messa in scena di estratti dello spettacolo “Kontakthof” di Pina Bausch.
“Tutto comincia nello spazio squadrato di una scena, in cui i personaggi vivono la loro prigione di contatti incompiuti, carpiti, sospesi, con una generosità tutta fisica e solitaria.”
INSEGNANTI
Manuela Recchi
CALENDARIO LEZIONI
Domenica 10 novembre, ore 10:30 – 13:00
Domenica 17 novembre, ore 15:30 – 17:00
Domenica 24 novembre, ore 15:30 – 17:00
Domenica 1 dicembre. ore 15:30 – 17:00
PROVA GENERALE
Venerdì 6 dicembre, ore 21:00 – 23:00
SPETTACOLO CONCLUSIVO
Sabato 7 dicembre, ore 21:00
DOVE
Auditorium Graziano Giusti – via Augusto Murri, Sant’Elpidio a Mare
INFO E ISCRIZIONI
Telefono: 328-7756579
mail: info@lagruproduzioni.com