Il 15 dicembre alle ore 15 verrà presentato il report di ricerca sviluppato nell’ambito del progetto TOHC! -Teatri Oggi Hub di Comunità, promosso e coordinato dal Consorzio Marche Spettacolo e co-finanziato dal POR MARCHE FESR 2014/2020.
Il report raccoglie i risultati raggiunti delle azioni implementate dai soggetti consorziati coinvolti (Compagnia della Rancia, Associazione MALTE e Bottega Teatro Marche), elaborati dal Centro LaRiCa dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo grazie all’analisi della dott.ssa Francesca Giuliani e la supervisione e collaborazione della Prof.ssa Laura Gemini e del Dott. Stefano Brilli.
Nelle conclusioni si evidenziano le metodologie più efficaci e sostenibili in materia di gestione multifunzionale degli spazi e di sviluppo dei pubblici mirate a sperimentare una nuova concezione degli spazi teatrali come veri e propri "hub di comunità".
PROGRAMMA
ore 15
Saluti iniziali
Katiuscia Cassetta e Lucia Chiatti, Presidente e Direttrice CMS
Laura Gemini, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
ore 15:05
Introduzione generale al progetto TOHC!
Ilaria Ciaroni, Responsabile comunicazione CMS
ore 15:15
Presentazione del report
Francesca Giuliani, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
ore 15:35
Le testimonianze dei Consorziati coinvolti
Paola Giorgi (Bottega Teatro Marche) – NarrandoNarrando
Stefania Sciamanna (Compagnia della Rancia) – a TEATRO mi sento a CASA
Sonia Antinori (Associazione MALTE) – 999, un viaggio nell’immaginario di Andersen
ore 16:00
Q&A
L’evento verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Marche Spettacolo.
CONTESTO
Il progetto, “TOHC! – Teatri Oggi Hub di Comunità”, promosso e coordinato dal Consorzio Marche Spettacolo e co-finanziato dal POR MARCHE FESR 2014/2020, ha alla base una concezione innovativa del teatro e della sua funzione, non più solo luogo di spettacolo ma un vero e proprio “hub di comunità”. Il progetto si propone di individuare e sperimentare, in concreto, modelli gestionali innovativi, sostenibili e replicabili al fine di creare uno spazio multifunzionale, inclusivo ed identitario, e quindi, funzionale allo sviluppo del territorio, che leghi le imprese culturali e creative con i settori manifatturiero, rurale ed eno-gastronomico caratteristici del territorio dove il progetto si sviluppa, ovvero i comuni dell’area interna marchigiana colpita dal sisma (Camerino, Tolentino e Matelica).
Nella società contemporanea si osserva, infatti, un sensibile cambiamento nel modo di fruire lo spazio pubblico, come luogo che non descrive più un singolo e ben definito scopo ma una pluralità di questi che convivono in modo fluido e strategico. Questo cambiamento riguarda anche il teatro e, più in generale, gli spazi culturali, che negli ultimi anni hanno assunto nuove configurazioni, evolvendosi in un’ottica multifunzionale ed integrata. Se da un lato questa trasformazione evidenzia la parziale inadeguatezza delle forme di gestione teatrali in Italia, dall’altra svela opportunità da cogliere per il rilancio dei territori in chiave turistica e culturale.