
Quest’anno l’FDU Festival diffuso della danza urbana di Corinaldo, non solo si snocciolerà tra i suggestivi scorci di uno dei Borghi medievali più belli delle Marche come ogni edizione, ma sarà anche segmentato in un calendario di 3 appuntamenti tra luglio e fine agosto. Giovani realtà artistiche e di tradizione locali si alterneranno a compagnie ospiti provenienti da altre regioni. A tessere il filo invisibile di interconnessioni, creatività e scambio culturale del Festival, il direttore artistico del GDO Patrizia Salvatori, che ne è anche ideatore e curatore.
Dopo un assaggio della suggestione che la danza urban sa creare, infiltrando spazi e storia, con le incursioni a sorpresa di Paolo Montesi Aka Frigo, professionista danzatore e giudice hip hop, in occasione della Notte Romantica del 22 giugno, si apre sabato 13 luglio l’ interessante e variegato programma dislocato in tre suggestive location, all’interno delle mura di cinta del Borgo storico Corinaldo (AN)
Si inizia in Piazzetta del Torrione alle 18.45 con tre interventi di creatività del territorio. La danza di
Comunità con “Debora Formica e le Ragazze”, Arianna Fratesi e gli allievi di My Dance, il Gruppo Storico l’Araba Fenice di Romano Rossi Alfieri e Musici, Bandiere e Danzatori .
E poi il prezioso contributo della compagnia ospite ARB Company di Annamaria Di Maio con ” Tre stelle”.
Attraverso la figura della Madonna, si indaga la donna, toccando episodi che riguardano Lei, ma temi che possono riferirsi a donne di ieri e di oggi: spose, profughe, emigrate, madri, bambine, africane, asiatiche, europee, di tutte le strade del mondo. Cercano un posto anche dove non c’è posto. Vivono e muoiono ma, dalla morte ri-nascono, come un fiore e ri-generano, come fa la terra con i fiori e come solo la donna-madonna può fare.
Alle 20.30 L’evento dal sapore di festa. La danza urban incontra la rievocazione storica. Il dialogo intergenerazionale per celebrare la famosa scalinata La Piaggia del Borgo di Corinaldo. Il Gruppo Storico l’Araba Fenice di Romano Rossi Alfieri e Musici, Bandiere e Danzatori in interazione con i danzatori del GDO/UDA e le loro incursioni coreografiche e i giovani di Arianna Fratesi.
Chiudono questo primo appuntamento del Festival Diffuso Danza Urbana tre momenti di spettacolo che si susseguiranno sul palco in Piazzale Terreno a partire dalle ore 21.15
La Compagnia GDO/UDA presenterà “PRE-GIUDIZIO” coreografie Ilenja Rossi, realizzato in collaborazione con Scenario Pubblico – Centro Coreografico Sicilia – Teatro Danza Urban
Il progetto coreografico è attraverso i corpi in scena, un crescendo di impulsi esterni che alimentano e costituiscono il pre giudizio che tutto permea, tutto travisa, tutto modifica. Come una goccia cinese, il dubbio si insinua nella persona e l’ambiente lo nutre dando vita all’opinione preconcetta. I corpi costretti da corde che collegano e ingabbiano, come dentro visioni velate dal pensiero pregiudizievole, raccontano ciò che non è come se fosse negando ciò che è. Ma siamo sicuri che in un quotidiano che nega la presenza di questo atteggiamento radicato, non ci sia già un pre giudizio? – https://vimeo.com/927100168/09c5c23ff7
La neonata giovanissima realtà locale GEBO junior company della coreografa Arianna Fratesi, presenterà “Liberi di essere unici”
ERSILIA DANZA dal Veneto, spettacolo “CHAMELEONS“ coreografie Laura Corradi
“Il nostro antropocentrismo ci ha portato a sfruttare la Terra e i suoi abitanti come fosse un campo di conquista, come se le sue risorse fossero infinite, senza rispetto, senza cautela, senza pensare al futuro. Ogni tanto però accade qualcosa che ci ricorda che il mondo segue le sue regole, non le nostre, e che siamo qui solo di passaggio.
In queste circostanze eccezionali sentiamo più fortemente la necessità di un cambiamento e ci misuriamo con la nostra capacità di essere versatili. Partendo da questa riflessione la coreografa ci propone la sua nuova creazione citando l’animale che più di ogni altro è simbolo di adattamento all’ambiente e alle circostanze” https://ersiliadanza.it/spettacoli/chameleons/
Il Festival Diffuso della Danza Urbana Corinaldo 2024 è prodotto da GDO Gruppo Danza Oggi, organismo di produzione Danza art 25 MIC, con il sostegno del Comune di Corinaldo, Regione Marche.
Direzione artistica e ideazione prof.ssa Patrizia Salvatori

“Ripensare il Festival alla luce di una nuova e profonda esigenza di guardare alla Comunità, alle persone che ne sono la vita e che vivono il proprio Borgo, ha significato per il Gruppo Danza Oggi riflettere sulle motivazioni che avevano portato alla nascita di questo evento, punto essenziale del Protocollo di Residenza, che nasceva dall’ idea di rivolgersi ai turisti, sia nazionali che internazionali, in visita a Corinaldo per creare ulteriori attrattive culturali nel periodo estivo, allorquando la sua stessa Comunità si muove altrove. Dopo il 2021 il focus è andato sulla Comunità, cambiando quei presupposti e portando ad una declinazione a partire dall’Edizione 2022 molto più vicina all’ “agorà” . Ripensare gli eventi entrando nel tessuto di Comunità sia di persone che di associazioni, ha portato a fare rete, creare o consolidare rapporti e collaborazioni con diverse realtà del territorio, condividendo nuovi percorsi e finalità, incidendo positivamente sull’attività legata al ‘Festival Danza Urbana Corinaldo’. Il GDO è stato infatti operativo all’interno di manifestazioni come la Festa dei Folli, portando la componente ‘danza’ all’apertura della corsa, ha realizzato per UNITRE le Folli Incursioni, assieme al gruppo di Debora Formica della Proskating ed ai ragazzi di Arianna Fratesi della My Dance, ha creato e dato vita nell’ambito di ‘Millenaria 2023’ alle performance ‘medievali’ ‘Benvenuti al Postribolo’, con i danzatori del GDO. Ha ospitato a sua volta incursioni delle associazioni e gruppi del territorio nel proprio Festival, arricchendolo.
Dopo 10 anni di attività artistica a Corinaldo oggi più che mai sento il Borgo una casa a misura d’uomo, dove l’abbraccio della Comunità è forte anche quando arrivi con altre radici” – Patrizia Salvatori