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quando
Martedì 05 luglio 2022
biglietti
Intero 8 euro | Tre concerti 20 euro
dove
Chiesa dell’Annunziata
Via Annunziata, 25
Pesaro

Pesaro Urbino
61121 Italy
Mappa
aderisce a 18app
si

Il Duo Evocaciones nasce dal desiderio di presentare sotto una nuova luce le tinte espressive dei principali
protagonisti della scuola nazionale spagnola, dai pianisti Isaac Albéniz ed Enrique Granados a Manuel de
Falla, la cui eredità venne interamente accolta dal violoncellista e compositore Gaspar Cassadó. Questi,
rivolgendo il suo interesse sia al violoncello che alla chitarra, sancisce in maniera emblematica le ragioni
sottese all’adattamento di questo repertorio per un organico insolito ma di notevole forza espressiva.


Martina Biondi è una delle più promettenti giovani violoncelliste italiane. All’etá di 17 anni ha debuttato da
solista con l’orchestra eseguendo il concerto di Schumann. Da allora viene invitata regolarmente in
importanti scenari musicali quali: Ravello Festival, Serate Musicali di Milano, Festival Internazionale
Alfredo Piatti, Teatro di Tradizione A. Rendano, Associazione musicale M. Quintieri, Mendelssohn Remise
di Berlino, Berlin Philarmonie, Piano Salon Christophori, Aurora Chamber Festival, Appassionata
associazione musicale, Festival Cantiere Musicale di Montepulciano, Asolo festival. Nata da una famiglia di
musicisti, Martina inizia i suoi studi all’etá di quattro anni. A soli 17 anni si diploma al Conservatorio
Stanislao Giacomantonio con il massimo dei voti. Nel 2014 si perfeziona con il massimo dei voti presso
l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Giovanni Sollima. Successivamente continua la sua formazione
con Antonio Meneses presso l’Accademia Stauffer e con Peter Bruns presso la Hochschule für Musik “Felix Mendelssohn Bartholdy” di Lipsia. Nel 2016 si trasferisce a Berlino per terminare i suoi studi di Master nella
prestigiosa Hochschule Hanns Eisler di Berlino con Nicolas Altstaedt. La sua formazione si è arricchita
grazie alle Masterclass tenute da Jens Peter Maintz (Cello Akademie Rutesheim), Antonio Meneses
(Accademia Chigiana), Gary Hoffmann nella famosa Kronberg Academy, Franz Helmerson. Martina è
vincitrice di Premi internazionali tra cui Premio Pirazzi Stiftung di Francoforte, Primo premio assoluto
“Premio Crescendo” tra cui anche il Premio come migliore esecuzione della Suite di Cassadó, il Secondo
Premio Francesco Geminiani, semifinalista dell’Antonio Janigro Competition. Tra gli appuntamenti
prestigiosi ricordiamo il debutto con l´orchestra dei Pomeriggi musicali di Milano nel triplo concerto di
Beethoven sotto la direzione di Pavel Berman, la partecipazione come ospite del programma Hope@home
per la televisione francese-tedesca “Arte” ideato da Daniel Hope. Nel 2020, in collaborazione con il
chitarrista Pietro Locatto, ha dato vita al Duo Evocaciones e ad un programma incentrato sulle figure di
Cassadó, Albeniz, Granados e De Falla. Martina suona un Antonio Guadagnini del 1881.

Pietro Locatto “è considerato unanimemente uno dei più interessanti e promettenti musicisti italiani della
sua generazione. Le sue doti interpretative fuori dal comune l’hanno rapidamente proiettato nell’empireo dei
pochissimi chitarristi italiani di rilievo internazionale” (Lorenzo Micheli).
Si è formato musicalmente sotto la guida di Stefano Grondona e si è perfezionato con Frédéric Zigante, Oscar
Ghiglia e Lorenzo Micheli ricevendo borse di studio e particolari riconoscimenti tra cui cinque Diploma di
Merito dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Durante i suoi studi è stato borsista dell’Associazione
“De Sono” e si è distinto risultando vincitore in numerose competizioni internazionali in diversi paesi tra cui
si ricorda il primo premio al “Gianni Bergamo Music Award” di Lugano (nell’unica edizione riservata alla
chitarra). Chitarra d’oro come “giovane promessa” al Convegno Internazionale di chitarra di Milano, ha
eseguito il Concierto de Aranjuez con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma. Invitato dal
pianista Michele Campanella ad esibirsi quale unico chitarrista all’interno del Festival Spinacorona ha tenuto
recitals solistici in festival internazionali in Italia, Spagna, Svizzera, Portogallo, Inghilterra, Croazia, Belgio e
recentemente è stato selezionato dall’Adelaide International Guitar Festival per un tour di concerti in
Australia. Il suo profondo interesse per la musica spagnola per chitarra della prima metà del novecento ha
portato alla nascita di un primo disco monografico sulle opere di Federico Moreno Torroba (Stradivarius) e di
un secondo album incentrato sulle figure di Llobet, Asencio e Mompou ottimamente accolti dalla critica sia
in Italia che all’estero (Rai Radio 3, American Record Guide, Discover Classical, Gendai Guitar, Guitar
Classique, Musica, Amadeus…). La sua ricerca nell’ambito della musica iberica si è estesa grazie alla
collaborazione con la violoncellista Martina Biondi con la quale ha dato vita al Duo Evocaciones e ad un
programma sulla musica di Cassadò, Albéniz, Granados e De Falla. Parallelamente, invitato dalla rivista
Seicorde, ha dato vita ad un album dedicato a trascrizioni bachiane dal clavicembalo, dal liuto e dal
violoncello edito per la collana “I Maestri della chitarra”. Nel 2019 è risultato unico chitarrista vincitore per
collaborare con il Teatro Regio di Torino. Da molti anni è attento all’insegnamento e attualmente svolge
attività didattica come docente presso il Conservatorio di Bergamo, visiting professor alla LPMAM di
Londra, oltre ad essere stato invitato a tenere masterclass in diversi festival e realtà italiane. Pietro Locatto
utilizza uno strumento del padre liutaio Luigi Locatto ispirato alla Enrique Garcia del 1904 suonata da
Francisco Tárrega nel suo ultimo concerto.


Enrique Granados (Lleida, 1867 – Canale della Manica, 1916)
Intermezzo da “Goyescas”

Isaac Albéniz (Camprodon, 1860 – Cambo-les-Bains, 1909)
Granada, n. 1 dalla “Suite Española” op. 47
Cordoba, n. 4 da “Cantos de España” op. 232

Gaspar Cassadó (Barcellona, 1897 – Madrid, 1966)
Requiebros
Serenade
Danse du diable vert

Enrique Granados (Lleida, 1867 – Canale della Manica, 1916)
Oriental, n. 2 da “Doce danzas españolas” op. 37
Andaluza, n. 5 da “Doce danzas españolas” op. 37
Elegia eterna

Manuel De Falla (Cadice, 1876 – Alta Gracia, 1946)
Siete canciones populares españolas
Danza ritual del fuego, da “El amor brujo”


Biglietti e informazioni
Intero: 9 €
Carnet 3 concerti: 20 €

Biglietteria presso i luoghi dello spettacolo
Tel. +39 3343193717 (dal giorno dello spettacolo, da un ora prima dell’inizio)

Vendita On line

Prevendite acquistabili:
Biglietteria del Teatro Sperimentale
Tel. 0721387548
Biglietteria tipico.tips
Tel. 072134121
Rivenditore Circuito vivaticket

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Martedì 05 luglio 2022
Chiesa dell’Annunziata Pesaro (Pesaro Urbino)

Duo Evocaciones

Music notes in Pesaro

Il Duo Evocaciones nasce dal desiderio di presentare sotto una nuova luce le tinte espressive dei principali
protagonisti della scuola nazionale spagnola, dai pianisti Isaac Albéniz ed Enrique Granados a Manuel de
Falla, la cui eredità venne interamente accolta dal violoncellista e compositore Gaspar Cassadó. Questi,
rivolgendo il suo interesse sia al violoncello che alla chitarra, sancisce in maniera emblematica le ragioni
sottese all’adattamento di questo repertorio per un organico insolito ma di notevole forza espressiva.


Martina Biondi è una delle più promettenti giovani violoncelliste italiane. All’etá di 17 anni ha debuttato da
solista con l’orchestra eseguendo il concerto di Schumann. Da allora viene invitata regolarmente in
importanti scenari musicali quali: Ravello Festival, Serate Musicali di Milano, Festival Internazionale
Alfredo Piatti, Teatro di Tradizione A. Rendano, Associazione musicale M. Quintieri, Mendelssohn Remise
di Berlino, Berlin Philarmonie, Piano Salon Christophori, Aurora Chamber Festival, Appassionata
associazione musicale, Festival Cantiere Musicale di Montepulciano, Asolo festival. Nata da una famiglia di
musicisti, Martina inizia i suoi studi all’etá di quattro anni. A soli 17 anni si diploma al Conservatorio
Stanislao Giacomantonio con il massimo dei voti. Nel 2014 si perfeziona con il massimo dei voti presso
l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Giovanni Sollima. Successivamente continua la sua formazione
con Antonio Meneses presso l’Accademia Stauffer e con Peter Bruns presso la Hochschule für Musik “Felix Mendelssohn Bartholdy” di Lipsia. Nel 2016 si trasferisce a Berlino per terminare i suoi studi di Master nella
prestigiosa Hochschule Hanns Eisler di Berlino con Nicolas Altstaedt. La sua formazione si è arricchita
grazie alle Masterclass tenute da Jens Peter Maintz (Cello Akademie Rutesheim), Antonio Meneses
(Accademia Chigiana), Gary Hoffmann nella famosa Kronberg Academy, Franz Helmerson. Martina è
vincitrice di Premi internazionali tra cui Premio Pirazzi Stiftung di Francoforte, Primo premio assoluto
“Premio Crescendo” tra cui anche il Premio come migliore esecuzione della Suite di Cassadó, il Secondo
Premio Francesco Geminiani, semifinalista dell’Antonio Janigro Competition. Tra gli appuntamenti
prestigiosi ricordiamo il debutto con l´orchestra dei Pomeriggi musicali di Milano nel triplo concerto di
Beethoven sotto la direzione di Pavel Berman, la partecipazione come ospite del programma Hope@home
per la televisione francese-tedesca “Arte” ideato da Daniel Hope. Nel 2020, in collaborazione con il
chitarrista Pietro Locatto, ha dato vita al Duo Evocaciones e ad un programma incentrato sulle figure di
Cassadó, Albeniz, Granados e De Falla. Martina suona un Antonio Guadagnini del 1881.

Pietro Locatto “è considerato unanimemente uno dei più interessanti e promettenti musicisti italiani della
sua generazione. Le sue doti interpretative fuori dal comune l’hanno rapidamente proiettato nell’empireo dei
pochissimi chitarristi italiani di rilievo internazionale” (Lorenzo Micheli).
Si è formato musicalmente sotto la guida di Stefano Grondona e si è perfezionato con Frédéric Zigante, Oscar
Ghiglia e Lorenzo Micheli ricevendo borse di studio e particolari riconoscimenti tra cui cinque Diploma di
Merito dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Durante i suoi studi è stato borsista dell’Associazione
“De Sono” e si è distinto risultando vincitore in numerose competizioni internazionali in diversi paesi tra cui
si ricorda il primo premio al “Gianni Bergamo Music Award” di Lugano (nell’unica edizione riservata alla
chitarra). Chitarra d’oro come “giovane promessa” al Convegno Internazionale di chitarra di Milano, ha
eseguito il Concierto de Aranjuez con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma. Invitato dal
pianista Michele Campanella ad esibirsi quale unico chitarrista all’interno del Festival Spinacorona ha tenuto
recitals solistici in festival internazionali in Italia, Spagna, Svizzera, Portogallo, Inghilterra, Croazia, Belgio e
recentemente è stato selezionato dall’Adelaide International Guitar Festival per un tour di concerti in
Australia. Il suo profondo interesse per la musica spagnola per chitarra della prima metà del novecento ha
portato alla nascita di un primo disco monografico sulle opere di Federico Moreno Torroba (Stradivarius) e di
un secondo album incentrato sulle figure di Llobet, Asencio e Mompou ottimamente accolti dalla critica sia
in Italia che all’estero (Rai Radio 3, American Record Guide, Discover Classical, Gendai Guitar, Guitar
Classique, Musica, Amadeus…). La sua ricerca nell’ambito della musica iberica si è estesa grazie alla
collaborazione con la violoncellista Martina Biondi con la quale ha dato vita al Duo Evocaciones e ad un
programma sulla musica di Cassadò, Albéniz, Granados e De Falla. Parallelamente, invitato dalla rivista
Seicorde, ha dato vita ad un album dedicato a trascrizioni bachiane dal clavicembalo, dal liuto e dal
violoncello edito per la collana “I Maestri della chitarra”. Nel 2019 è risultato unico chitarrista vincitore per
collaborare con il Teatro Regio di Torino. Da molti anni è attento all’insegnamento e attualmente svolge
attività didattica come docente presso il Conservatorio di Bergamo, visiting professor alla LPMAM di
Londra, oltre ad essere stato invitato a tenere masterclass in diversi festival e realtà italiane. Pietro Locatto
utilizza uno strumento del padre liutaio Luigi Locatto ispirato alla Enrique Garcia del 1904 suonata da
Francisco Tárrega nel suo ultimo concerto.


Enrique Granados (Lleida, 1867 – Canale della Manica, 1916)
Intermezzo da “Goyescas”

Isaac Albéniz (Camprodon, 1860 – Cambo-les-Bains, 1909)
Granada, n. 1 dalla “Suite Española” op. 47
Cordoba, n. 4 da “Cantos de España” op. 232

Gaspar Cassadó (Barcellona, 1897 – Madrid, 1966)
Requiebros
Serenade
Danse du diable vert

Enrique Granados (Lleida, 1867 – Canale della Manica, 1916)
Oriental, n. 2 da “Doce danzas españolas” op. 37
Andaluza, n. 5 da “Doce danzas españolas” op. 37
Elegia eterna

Manuel De Falla (Cadice, 1876 – Alta Gracia, 1946)
Siete canciones populares españolas
Danza ritual del fuego, da “El amor brujo”


Biglietti e informazioni
Intero: 9 €
Carnet 3 concerti: 20 €

Biglietteria presso i luoghi dello spettacolo
Tel. +39 3343193717 (dal giorno dello spettacolo, da un ora prima dell’inizio)

Vendita On line

Prevendite acquistabili:
Biglietteria del Teatro Sperimentale
Tel. 0721387548
Biglietteria tipico.tips
Tel. 072134121
Rivenditore Circuito vivaticket

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