Evento già passato
Nell’ambito di Marche inVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma
BIG FISH Il Musical
Regia Saverio Marconi
Direzione Musicale Shawna Farrell
con Giampiero Ingrassia
Big Fish nasce nel 1998 dalla penna dello scrittore Daniel Wallace, (titolo originale Big Fish: A Novel of Mythic Proportions) e in breve tempo diventa un classico della letteratura contemporanea, a cavallo tra romanzo di formazione, romance e atmosfera fiabesca.
Il passaggio dal libro al film, e poi all’adattamento in musical, è opera dello sceneggiatore John August che, reduce dalla morte del padre, si imbatte nel manoscritto di Wallace e convince la Columbia Pictures ad acquisirne i diritti, per dare vita al film diretto nel 2003 da Tim Burton con Ewan McGregor come protagonista. Burton, regista visionario, si immerge subito a suo agio tra sentimenti e racconti iperbolici. Come spesso accade, dal grande schermo al palcoscenico il passo è breve, e forse questo fantasioso e profondo groviglio di storie trova proprio in teatro la sua espressione più completa.
Big Fish nasce nel 1998 dalla penna dello scrittore Daniel Wallace, (titolo originale Big Fish: A Novel of Mythic Proportions) e in breve tempo diventa un classico della letteratura contemporanea, a cavallo tra romanzo di formazione, romance e atmosfera fiabesca.
Il passaggio dal libro al film, e poi all’adattamento in musical, è opera dello sceneggiatore John August che, reduce dalla morte del padre, si imbatte nel manoscritto di Wallace e convince la Columbia Pictures ad acquisirne i diritti, per dare vita al film diretto nel 2003 da Tim Burton con Ewan McGregor come protagonista. Burton, regista visionario, si immerge subito a suo agio tra sentimenti e racconti iperbolici. Come spesso accade, dal grande schermo al palcoscenico il passo è breve, e forse questo fantasioso e profondo groviglio di storie trova proprio in teatro la sua espressione più completa.
BIG FISH Il Musical ci ricorda così perché amiamo andare a teatro: perché è un’esperienza più grande, più ricca, più emozionante e più divertente della vita stessa!
Una sorta di eroe mitologico dalla vita straordinaria o un grigio commesso viaggiatore? Chi è davvero Edward Bloom? È, prima di tutto, un padre speciale, ma incapace di affrontare la realtà, che ricorre a narrazioni iperboliche colorate di fantasia fra lo stupore di chi lo circonda.
Le storie mirabolanti che affascinavano suo figlio Will da bambino sono le stesse che, nel tempo, li hanno allontanati: una sirena in un bosco in riva a un fiume, una vecchia strega, un gigante gentile, l’uomo lupo, un romantico corteggiamento con i narcisi e la ricerca di un pesce gigante che nessuno prima di lui era mai riuscito a catturare, simbolo di una tensione verso una dimensione magica.
Quando la salute di Edward, ormai invecchiato, inizia a peggiorare, Will – attraverso i ricordi – riesce finalmente a riavvicinarsi al padre riconoscendo il valore che ha avuto nella sua vita, ad afferrarne la sfuggente (ma vera) vita e a comprenderne i grandi gesti così come i più profondi fallimenti. Scoprendo il gusto del racconto e dell’ascolto, allo stesso tempo scopre anche che le storie raccontate da Edward, sotto uno strato fiabesco, nascondono grandi verità, che fanno di lui un padre davvero incredibile.
Alla direzione musicale Shawna Farrell, direttrice della BSMT, sottolinea come le musiche di Big Fish rispecchino il mondo magico della favola: “Sono facilmente orecchiabili, fin dalle prime note della ouverture capaci di entrare nel cuore dello spettatore, ora delicate ora piene di ritmo ed energia. La favola si svolge in Alabama (appassionante il numero di danza Alabama Stomp, in cui la coreografa Nadia Scherani trasforma il battito dei piedi sulla “terra” in una sorta di rituale giocoso che serve a risvegliare i pesci) e le musiche riflettono quei colori musicali che affondano le loro radici nella cultura country e blues. Centrale in tutta la composizione musicale di Andrew Lippa è l’uso di un intervallo ascendente nella partitura, per sottolineare musicalmente momenti di suspense e magia e suscitare un senso di fiducia nei personaggi e nella storia”.
Big Fish Il Musical è un ritratto toccante e visionario di un padre portato in scena con delicatezza e profondità da Saverio Marconi: uno spettacolo adatto a tutti, per affermare un amore incontenibile per la vita, per i figli e per l’intera comunità. Anche nei momenti più difficili, infatti, l’eroe della tua storia puoi essere tu!
BIGLIETTI
Platea e Primo Settore Palchi € 15
Secondo Settore Palchi € 12
Terzo Settore Palchi € 10
Loggione (in piedi) € 8
Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Vaccaj da sabato 29 settembre (16-20); il botteghino sarà aperto anche venerdì 5 e sabato 6 ottobre (16-20), martedì 9 e mercoledì 10 ottobre (18-20).
Da giovedì 11 a sabato 13 ottobre il botteghino aprirà alle 18.15, fino all’inizio dello spettacolo; domenica 14 ottobre dalle ore 15.
Ciascuno spettatore che si recherà al botteghino potrà acquistare un massimo di 4 biglietti.
Info diversamente abili: al Teatro Vaccaj in platea sono disponibili 2 postazioni per diversamente abili non deambulanti in carrozzina, a cui è riservato un ingresso omaggio. Le richieste andranno inviate a info@teatrovaccaj.it entro tre giorni prima dello spettacolo richiesto e saranno confermate previa verifica della disponibilità.
tel. 0733 960059 opz.3
www.teatrovaccaj.it
info@teatrovaccaj.it
Teatro Nicola Vaccaj
piazza Vaccaj – Tolentino (MC)
BIG FISH Il Musical
Marche inVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma
Nell’ambito di Marche inVita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma
BIG FISH Il Musical
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con Giampiero Ingrassia
Big Fish nasce nel 1998 dalla penna dello scrittore Daniel Wallace, (titolo originale Big Fish: A Novel of Mythic Proportions) e in breve tempo diventa un classico della letteratura contemporanea, a cavallo tra romanzo di formazione, romance e atmosfera fiabesca.
Il passaggio dal libro al film, e poi all’adattamento in musical, è opera dello sceneggiatore John August che, reduce dalla morte del padre, si imbatte nel manoscritto di Wallace e convince la Columbia Pictures ad acquisirne i diritti, per dare vita al film diretto nel 2003 da Tim Burton con Ewan McGregor come protagonista. Burton, regista visionario, si immerge subito a suo agio tra sentimenti e racconti iperbolici. Come spesso accade, dal grande schermo al palcoscenico il passo è breve, e forse questo fantasioso e profondo groviglio di storie trova proprio in teatro la sua espressione più completa.
Big Fish nasce nel 1998 dalla penna dello scrittore Daniel Wallace, (titolo originale Big Fish: A Novel of Mythic Proportions) e in breve tempo diventa un classico della letteratura contemporanea, a cavallo tra romanzo di formazione, romance e atmosfera fiabesca.
Il passaggio dal libro al film, e poi all’adattamento in musical, è opera dello sceneggiatore John August che, reduce dalla morte del padre, si imbatte nel manoscritto di Wallace e convince la Columbia Pictures ad acquisirne i diritti, per dare vita al film diretto nel 2003 da Tim Burton con Ewan McGregor come protagonista. Burton, regista visionario, si immerge subito a suo agio tra sentimenti e racconti iperbolici. Come spesso accade, dal grande schermo al palcoscenico il passo è breve, e forse questo fantasioso e profondo groviglio di storie trova proprio in teatro la sua espressione più completa.
BIG FISH Il Musical ci ricorda così perché amiamo andare a teatro: perché è un’esperienza più grande, più ricca, più emozionante e più divertente della vita stessa!
Una sorta di eroe mitologico dalla vita straordinaria o un grigio commesso viaggiatore? Chi è davvero Edward Bloom? È, prima di tutto, un padre speciale, ma incapace di affrontare la realtà, che ricorre a narrazioni iperboliche colorate di fantasia fra lo stupore di chi lo circonda.
Le storie mirabolanti che affascinavano suo figlio Will da bambino sono le stesse che, nel tempo, li hanno allontanati: una sirena in un bosco in riva a un fiume, una vecchia strega, un gigante gentile, l’uomo lupo, un romantico corteggiamento con i narcisi e la ricerca di un pesce gigante che nessuno prima di lui era mai riuscito a catturare, simbolo di una tensione verso una dimensione magica.
Quando la salute di Edward, ormai invecchiato, inizia a peggiorare, Will – attraverso i ricordi – riesce finalmente a riavvicinarsi al padre riconoscendo il valore che ha avuto nella sua vita, ad afferrarne la sfuggente (ma vera) vita e a comprenderne i grandi gesti così come i più profondi fallimenti. Scoprendo il gusto del racconto e dell’ascolto, allo stesso tempo scopre anche che le storie raccontate da Edward, sotto uno strato fiabesco, nascondono grandi verità, che fanno di lui un padre davvero incredibile.
Alla direzione musicale Shawna Farrell, direttrice della BSMT, sottolinea come le musiche di Big Fish rispecchino il mondo magico della favola: “Sono facilmente orecchiabili, fin dalle prime note della ouverture capaci di entrare nel cuore dello spettatore, ora delicate ora piene di ritmo ed energia. La favola si svolge in Alabama (appassionante il numero di danza Alabama Stomp, in cui la coreografa Nadia Scherani trasforma il battito dei piedi sulla “terra” in una sorta di rituale giocoso che serve a risvegliare i pesci) e le musiche riflettono quei colori musicali che affondano le loro radici nella cultura country e blues. Centrale in tutta la composizione musicale di Andrew Lippa è l’uso di un intervallo ascendente nella partitura, per sottolineare musicalmente momenti di suspense e magia e suscitare un senso di fiducia nei personaggi e nella storia”.
Big Fish Il Musical è un ritratto toccante e visionario di un padre portato in scena con delicatezza e profondità da Saverio Marconi: uno spettacolo adatto a tutti, per affermare un amore incontenibile per la vita, per i figli e per l’intera comunità. Anche nei momenti più difficili, infatti, l’eroe della tua storia puoi essere tu!
BIGLIETTI
Platea e Primo Settore Palchi € 15
Secondo Settore Palchi € 12
Terzo Settore Palchi € 10
Loggione (in piedi) € 8
Biglietti in vendita al botteghino del Teatro Vaccaj da sabato 29 settembre (16-20); il botteghino sarà aperto anche venerdì 5 e sabato 6 ottobre (16-20), martedì 9 e mercoledì 10 ottobre (18-20).
Da giovedì 11 a sabato 13 ottobre il botteghino aprirà alle 18.15, fino all’inizio dello spettacolo; domenica 14 ottobre dalle ore 15.
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