Le Marche sono un territorio dove da secoli abita la poesia. La presenza di importanti poeti che hanno avuto i natali o hanno vissuto e operato nel territorio è documentata e viva.
Non solo i numi di Leopardi e quello più in ombra di Cecco d’Ascoli, ma anche le presenze importanti del nostro tempo, nel ‘900 con Paolo Volponi, Franco Scataglini, Remo Pagnanelli, Antonio Santori, e nell’attualità con i nomi del recentemente scomparsi Scarabicchi e gli operanti Piersanti, D’Elia, De Signoribus, Cesari, Davoli, Mancinelli e altri, senza dimenticare la lezione di critica della poesia dell’alto magistero urbinate di Carlo Bo e altri, e i rapporti tra poesia e fotografia e arti figurative da Giacomelli a Cucchi, fino a Giuliani e ad altri viventi, testimoniano una forza peculiare di questa terra. Che è pure terra di Sibille e di figure sacre che affidano alle parole la lettura degli enigmi della vita. A essa si lega anche una tradizione di presenza di festival e momenti comunitari attenti alla poesia disseminati in tutto il territorio. Il progetto “Marche il dono dell’infinito” intende capitalizzare la straordinaria esperienza di MArCHESTORIE estendendo il progetto all’intera annualità 2024 e facendo un focus sulla poesia e sui linguaggi ad essa collegati al fine di creare un grande scambio di poesia tra i cittadini della regione e anche oltre che avviene attraverso varie modalità di condivisione e di dono reciproco.
Obiettivi del progetto:
– collaborare alla identità culturale della regione legata all’arte della parola, eccellenza italiana come altre che abitano il territorio;
– rendere più consapevoli i cittadini della forza viva della poesia, patrimonio speciale della regione;
– creare momenti di incontro informali intorno alla poesia e allo scambio di esperienze con particolare attenzione ai giovani e situazioni di marginalità e disagio, ma anche attraverso il coinvolgimento di mondi che erroneamente si reputano lontani dalla cultura;
– migliorare i servizi, la fruizione e le funzioni culturali, anche nella prospettiva di uno sviluppo turistico;
– incentivare l’attivazione di percorsi di partecipazione attraverso il coinvolgimento delle istituzioni, scuole di ogni ordine e grado, professionisti, artisti, terzo settore, cittadini e soggetti attivi sul territorio.
La quarta edizione di MArCHESTORIE si svolgerà dal 09 Agosto al 15 Settembre 2024 e i proponenti in fase di presentazione della domanda segnaleranno i giorni di preferenza per
lo svolgimento delle iniziative previste.
La Regione si occuperà della promozione generale del progetto “Marche il dono dell’infinito” e della relativa comunicazione attraverso la predisposizione e realizzazione di un piano promozionale (manifesti, locandine, cartellonistica, depliant, ecc.) anche in collaborazione con la Fondazione Marche Cultura e Amat.
La raccolta delle istanze, interamente digitalizzata, è stata effettuata attraverso la piattaforma SmartBandi della Regione Marche. Al soggetto titolato, o suo delegato, è garantito l´accesso solo se in possesso di un dispositivo di autentificazione di tipo forte (SPID, CNS, CIE). | |
Allegati: |
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Contatto: | LANARI CLAUDIA |
Email contatto: | claudia.lanari@regione.marche.it |
Telefono contatto: | 071 8062334 |
Risorse finanziarie
Per le finalità del presente bando è disponibile la somma complessiva di € 260.000,00 sull’annualità 2024.
La dotazione prevista dal bando potrà essere integrata qualora si rendano disponibili eventuali ulteriori risorse che potranno essere utilizzate per lo scorrimento secondo l’ordine
in graduatoria, salvo criteri diversi previsti in fase di autorizzazione di eventuali risorse aggiuntive.
I fondi saranno impegnati a favore dei beneficiari individuati e stabilendo la liquidazione a saldo dietro presentazione della rendicontazione.
I progetti possono essere presentati dai soggetti beneficiari indicati al successivo punto e potranno essere finanziati fino al 70% secondo i massimali sotto indicati:
- Progetti presentati singolarmente – fino al 70% – Max € 10.000,00
- Progetti presentati in rete (almeno tre Comuni o Unioni di Comuni) – fino al 70% – Max € 24.000,00
Soggetti beneficiari
Possono partecipare al bando i seguenti soggetti:
– Comuni della Regione Marche aventi una popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti;
– Comuni della Regione Marche con più di 5.000 abitanti a condizione che l’evento si svolga:
a) nei borghi iscritti nell’elenco regionale dei borghi storici delle Marche ai sensi della L.R. n. 29/2021 (Decreto n. 404/TURI del 12/12/2022);
b) in nuclei storici come individuati dal Piano Paesistico Ambientale Regionale – PPAR, o dalla strumentazione urbanistica adeguata al PPAR (es. piccolissimi castelli ora frazioni)
– Unioni di comuni purchè le iniziative si tengano nei borghi o nuclei storici o in comuni con popolazione pari o inferiore a 5.000 abitanti. Modalità di partecipazione:
– Comuni in forma singola o in forma associata attraverso la creazione di una rete formata da almeno tre Comuni o Unioni di Comuni. Nel caso della partecipazione in rete dovrà essere allegata una lettera di intenti sottoscritta dai comuni o altro documento che definisca l’aggregazione tra le parti;
– Compartecipazione del Comune con una quota di almeno il 30% dei costi per la realizzazione dell’evento di poesia;
– Sostegno della Regione Marche fino al 70% del costo dell’evento di poesia per un massimo di € 10.000,00 a ciascun beneficiario e per un massimo di € 24.000,00 nel
caso delle reti o delle unioni di comuni.
Il Comune, sia in forma singola o in forma associata in qualità di capofila di una rete, o
l’Unione di Comuni sarà il beneficiario del contributo regionale e predisporrà tutta la
documentazione richiesta dal bando e la relativa rendicontazione delle spese sostenute.
Tipologia di interventi ammessi
L’azione prevede l’emanazione di un bando rivolto ai Comuni in forma singola o associata (rete di almeno tre comuni) e Unioni di Comuni per la presentazione di un progetto di poesia
che preveda a titolo esemplificativo:
– organizzazione di atelier di poesia per giovani nei borghi;
– incursioni di attori e giovani performer in luoghi pubblici;
– letture di poesia che sappiano raccontare e valorizzare al meglio l’identità del borgo e le personalità e le storie che sono legate ad esso;
– organizzazione di residenze d’autore (poesia);
– performances diffuse di poesia e danza entro istituzioni, ospedali, musei e in festival e appuntamenti di poesia che si tengono ogni anno sul territorio regionale.
Nei progetti potranno essere organizzate anche forme di intrattenimento collaterali con le quali valorizzare i diversi aspetti della vita e della storia dei Borghi durante le iniziative.
La Regione comparteciperà fino al 70% del costo dell’evento principale per un massimo di € 10.000,00 a ciascun Comune, o di € 24.000,00 per ciascuna rete di Comuni o Unione di
comuni.
Il progetto dovrà essere cofinanziato dal Comune o dalla rete di Comuni o dall’Unione di Comuni almeno per il 30% del costo dell’evento.