Reduce dal successo di “Suburra Eterna”, la popolare serie di Netflix, l’attore Filippo Nigro sarà domenica 21 gennaio ore 17 al Teatro Misa di Arcevia con “Every Brilliant Thing”, monologo in cui il protagonista si narra agli spettatori attraverso una “lista di cose per cui vale la pena vivere”. Uno spettacolo, tratto dal testo di Duncan Macmillan e Johnny Donahoe e diretto dallo stesso Nigro con Fabrizio Arcuri, che riesce a toccare, con sensibilità e una non superficiale leggerezza, il tema delicato della depressione. Lo spettacolo, vincitore del Premio nazionale Franco Enriquez 2022, è prodotto dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e di Sardegna Teatro.
L’appuntamento inaugura la Stagione di Prosa 2024 del Teatro Misa promossa dal Comune di Arcevia con la direzione artistica del Teatro Giovani Teatro Pirata, in collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali e A.N.P.I. Sezione Arcevia, e con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Marche, e CMS Consorzio Marche Spettacolo. Da gennaio a maggio, sono cinque le date in cartellone, con alcuni tra i più interessanti interpreti della scena contemporanea.
“Every Brilliant Thing” è il racconto brillante di motivi per cui “vale la pena vivere”, cercati dal protagonista nel tentativo di fornire alla madre un inventario di possibilità. La lista che ne esce – e che Nigro condivide con chi lo ascolta, con tono confidenziale, coinvolgente, intimo – è imprevedibile, emozionante e personalissima, fatta di episodi catturati a margine di libri, scontrini e sottobicchieri del pub: piccole manie, incontri, emozioni e attimi indimenticabili, durante il quale il protagonista mette sempre più a fuoco il rapporto con il padre, con il suo primo amore, il fallimento del suo matrimonio, la ricerca di aiuto nei momenti di difficoltà.
Filippo Nigro è un affermato attore di cinema, televisione e teatro. Esordisce al cinema nel 1998; nel 2001 inizia la sua collaborazione con Ferzan Özpetek, che lo vuole nel cast del film “Le fate ignoranti”, e due anni dopo nel suo film successivo, “La finestra di fronte”, con cui ottiene la candidatura ai Nastri d’argento come migliore attore non protagonista e vince il Globo d’Oro della Stampa estera come migliore attore. Fa parte del cast di “Suburra” la serie basata sull’omonimo film e prodotta da Netflix. Nel 2019 prende parte al cast di “La dea Fortuna” di Ferzan Özpetek.