ALESSIO BONI E ANTONELLA ATTILI CON ILIADE. IL GIOCO DEGLI DÈI
INAUGURANO GIOVEDÌ 30 OTTOBRE
LA NUOVA STAGIONE DEL TEATRO PERSIANI DI RECANATI
Alessio Boni e Antonella Attili in Iliade. Il gioco degli dèi testo di Francesco Niccolini liberamente ispirato a Iliade di Omero inaugurano giovedì 30 ottobre la stagione del Teatro Persiani di Recanati promossa dal Comune con l’AMAT con il contributo di Regione Marche e MiC.
A dieci anni dalla nascita, il gruppo artistico il Quadrivio, formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer, dopo I Duellanti e Don Chisciotte, riscrive e mette in scena il poema omerico per specchiarsi nei miti più antichi della poesia occidentale e confrontarsi con la guerra di tutte le guerre.
“Iliade canta di un mondo in cui l’etica del successo non lascia spazio alla giustizia e gli uomini non decidono nulla, – scrivono Roberto Aldorasi, Alessio Boni e Marcello Prayer nelle note di regia che cofirmano – ma sono agiti dagli dei in una lunga e terribile guerra senza vincitori né vinti. La coscienza e la scelta non sono ancora cose che riguardano gli umani: la civiltà dovrà attendere l’età della Tragedia per conoscere la responsabilità personale e tutto il peso della libertà da quegli dei, che sono causa di tutto ma non hanno colpa di nulla. In quel mondo arcaico dominato dalla forza, dal Fato ineluttabile e da dei capricciosi non è difficile specchiarci e riconoscere il nostro: le nostre vite dominate dalla paura, dal desiderio di ricchezza, dall’ossessione del nemico, dai giochi di potere e da tutte le forze distruttive che ci sprofondano nell’irrazionale e rendono possibile la guerra. Ci sono tutti i semi del tramonto del nostro Occidente in Iliade che, come accade con la grande poesia, contiene anche il suo opposto: la responsabilità e la libertà di scegliere e di dire no all’orrore”.
Il cast dello spettacolo è completato dagli attori Haroun Fall, Jun Ichikawa, Liliana Massari, Francesco Meoni, Elena Nico, Marcello Prayer. Le scene sono di Massimo Troncanetti, i costumi di Francesco Esposito, il disegno luci di Davide Scognamiglio, le musiche di Francesco Forni, creature e oggetti di scena di Alberto Favretto, Marta Montevecchi, Raquel Silva, la produzione dello spettacolo è di Nuovo Teatro, in coproduzione con Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo, Fondazione Teatro della Toscana, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.
Per informazioni: AMAT 071 2072439 e biglietterie circuito vivaticket, biglietteria del teatro 339 1046293. Inizio spettacolo ore 21.15.