Con 16 titoli fra novembre e aprile, Comune di Senigallia e AMAT, in collaborazione con Compagnia della Rancia e con il contributo di Ministero della Cultura e Regione Marche, propongono un nuovo e brillante cartellone teatrale al Teatro La Fenice. Illustrato oggi dal sindaco Massimo Olivetti con l’assessore al turismo Simona Romagnoli e la dirigente del settore Elisabetta D’Amico insieme al presidente AMAT Piero Celani e il direttore Gilberto Santini e con Michele Renzullo della Compagnia della Rancia, il programma propone commedie brillanti, musical, classici del teatro e titoli moderni, eventi unici, balletti e coreografia contemporanea.
«È la cifra del nostro teatro cittadino – dichiara il sindaco Massimo Olivetti – offrire una stagione che intreccia qualità artistica e profondità culturale. Gli artisti che ospitiamo non si limitano a intrattenere: con la loro sensibilità e il loro linguaggio sanno parlare al cuore del pubblico, stimolando riflessione, emozione e partecipazione. A Senigallia, città da sempre attenta alla cultura e all’inclusione, il teatro è un luogo vivo dove la comunità si ritrova e si riconosce e dove l’arte diventa strumento di crescita collettiva».
La stagione di prosa in abbonamento si apre giovedì 13 novembre con il classico della commedia degli equivoci, L’anatra all’arancia con Emilio Solfrizzi e Irene Ferri diretti dalla regia di Claudio Greg Gregori. Feuilleton architettato come una partita a scacchi in cui i personaggi si muovono eleganti, L’Anatra ci trascina con un vortice di battute nel racconto sofisticato delle meschinità dell’animo umano.
Il 25 e, fuori abbonamento, il 26 novembre l’appuntamento è con il musical. È la Compagnia della Rancia a portare in scena La febbre del sabato sera ispirato al celebre film del ’77, allestito con la regia di Mauro Simone e interpretato da venti performers che fanno da corona a Simone Sassudelli nel ruolo di Tony Manero, che al cinema aveva lanciato John Travolta, e Gaia Soprano in quello di Stephanie Mangano.
Ferzan Ozpetek torna a teatro con l’adattamento di uno dei suoi successi cinematografici, Magnifica presenza, alla Fenice per due repliche il 20 e, fuori abbonamento, 21 dicembre. In questa produzione il regista tra i più amati del nostro cinema, fa rivivere, con una compagnia di attori esplosivi tra cui Serra Yilmaz, uno dei suoi film di culto in una commedia in bilico tra illusione e realtà, cinema, teatro e incanto.
Gli straordinari Umberto Orsini e Franco Branciaroli sono I ragazzi irresistibili di Neil Simon, in scena il 14 gennaio per la regia di Massimo Popolizio che ritrova nei due protagonisti compagni di strada con i quali ha condiviso negli anni esperienze teatrali significative. Prodotto in collaborazione con AMAT e Comune di Fabriano, che ne ha ospitato l’allestimento due stagioni fa, I ragazzi irresistibili è un omaggio affettuoso e sagace al mondo degli attori, alle loro piccole e deliziose manie e tragiche miserie.
Fuori abbonamento il 24 gennaio, Vittorio Matteucci, Giò Di Tonno e Graziano Galatone sono i I tre Moschettieri. Opera Pop su testi di Alessandro Di Zio, le musiche di Di Tonno e la regia di Giuliano Peparini. Un grande musical per una storia ispirata al capolavoro di Dumas che racconta il trionfo dell’amicizia e dell’amore e le ambiguità del potere e dell’ambizione dove “buoni” e “cattivi” combattono mettendo al centro valori come onore, fedeltà e onestà.
Anna Valle e Gianmarco Saurino sono i protagonisti di Scandalo, nuovo lavoro teatrale di Ivan Cotroneo, in scena il 30 gennaio, commedia brillante sul pregiudizio, sui tabù, sull’audacia e la spregiudicatezza che la società spesso legittima per gli uomini, «ma – ci ricorda l’autore – mai per le donne».
Torna alla Fenice il 21 e 22 febbraio (fuori abbonamento la replica di domenica 22) Stomp. Senza trama, personaggi né parole, i formidabili ballerini-percussionisti-attori-acrobati messi insieme dalla creatività di Luke Cresswell e Steve McNicholas danno voce a bidoni della spazzatura, pneumatici e scope, riciclandoli in un “delirio” di rumore, movimento, colore e travolgente ironia.
Andrée Ruth Shammah torna a Molière con la regia de Il misantropo, in scena il 24 marzo protagonista Fausto Cabra, in un’edizione fresca realizzata con Luca Micheletti e Valerio Magrelli e incentrata sull’elogio della parola e della sua musicalità. In scena la “disperata vitalità” di un uomo solo davanti al potere, deriso dalla società, ma in realtà unico capace di cogliere la follia che lo circonda.
A chiudere il cartellone di prosa, il 10 aprile, sono Maria Grazia Cucinotta e Pino Quartullo in La moglie fantasma, di David Tristram, per la regia di Marco Rampoldi. La protagonista di una trionfale tournée teatrale viene trovata morta. Sembrerebbe un suicidio, ma il suo fantasma appare all’ex marito rivelandogli di essere stata assassinata. Fra sgomento e momenti esilaranti, i due escogiteranno il modo per liberarla dal limbo.
Sei gli appuntamenti di danza, quattro dei quali in abbonamento. Si comincia il 21 novembre con MM Contemporary Dance Company in Bolero Soirée, trittico di coreografie di Maguy Marin (“Duo d’Eden” per 2 danzatori e “Grosse Fugue”, per 4 danzatrici, sull’omonima opera di Beethoven) e di Michele Merola (“Bolero” per 7 danzatori, su musiche di Ravel e di Stefano Corrias).
A seguire, il 12 dicembre, Sabir. Viaggio mediterraneo, coreografie di Mvula Sungani e Emanuela Bianchini, in scena con i solisti della Sungani Physical Dance. Nuova opera dell’artista italo-africano, Sabir – la lingua franca parlata nei porti del Mediterraneo fino alla fine dell’Ottocento – stimola la riflessione su un’integrazione che sia ricchezza come lo è stata nel Mare Nostrum per millenni.
Fuori abbonamento il 4 gennaio torna alla Fenice Il lago dei cigni, il più acclamato tra i capolavori di Čajkovskij con la coreografia di Marius Petipa. A presentarlo è il Balletto di Mosca diretto da Evgeniya Bespalova che conta tra le sue fila eccellenti danzatori.
L’indimenticabile Maria Callas, Voix du Siecle del ‘900, viene celebrata in Private Callas della Compagnia Artemis Danza, coreografia corale di Monica Casadei in scena il 15 febbraio che mette in luce i chiari e gli scuri di una vita segnata dal successo e dalla sofferenza.
Il 20 marzo il Balletto di Siena propone Fellini, la dolce vita di Federico coreografia di Marco Batti su musiche di Rota, Piovani e Richter, realizzata per il centenario felliniano che si ispira al magico, onirico mondo del regista riminese celebrandone il genio creativo.
Sarà come di consueto la Rotonda a Mare a ospitare, il 18 aprile fuori abbonamento “Sotto a chi danza! Tracce di danza d’autore dalle Marche”, vetrina di talenti del territorio e immancabile appuntamento di chiusura della stagione 2025-2026.
Per le feste di Natale è Pimpa. Il musical a pois della Fondazione Aida, testo di Altan con Enzo d’Alò e le musiche Eleonora Beddini, a Senigallia il 6 gennaio in prima regionale. Nel musical la celebre cagnolina a pois creata da Altan si troverà catapultata nientemeno che nel mondo di Shakespeare.
La campagna abbonamenti si apre sabato 11 ottobre al botteghino del Teatro La Fenice (tutti i giorni, domenica inclusa, dalle 17 alle 20, il giovedì e il sabato anche dalle 10.30 alle 12.30). Fino al 18 gli abbonati della stagione 2024-25 potranno confermare il vecchio posto, mentre 19 e 20 sono riservati ai cambi di posto. I nuovi abbonamenti. sono in vendita da mercoledì 22 ottobre.
I biglietti per tutti gli spettacoli si possono comperare dal 30 ottobre alla biglietteria del teatro (aperta giovedì, venerdì e sabato dalle 17 alle 20, il giovedì e il sabato anche dalle 10.30 alle 12.30, nei giorni di spettacolo da due ore prima dell’inizio, mentre alla Rotonda è aperta il giorno di spettacolo da un’ora prima dell’inizio) oppure su vivaticket.com (con aggravio del costo in favore del gestore del servizio).
Riduzioni sugli abbonamenti sono riservati agli abbonati alla prosa e agli iscritti alle scuole di danza. Riduzioni sui biglietti riservate anche a soci COOP, under 25, under 12, over 65, possessori Card Marche Cultura, convenzionati vari e non sono cumulabili con altri sconti o promozioni in corso.
Informazioni Teatro La Fenice 071/7930842 negli orari di apertura indicati, tel. 335/1776042 [dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30] feelsenigallia.it, e AMAT 071/2072439 amatmarche.net.
Inizio spettacoli ore 21, domenica e festivi ore 17.