Neri Marcorè inaugura a Jesi il Festival Pergolesi Spontini

Neri Marcorè sul palco del Teatro Pergolesi di Jesi, domenica 6 settembre ore 21, per l’omaggio del XX Festival Pergolesi Spontini a Raffaello Sanzio con il concerto-spettacolo “Rispondimi bellezza” in prima esecuzione assoluta. L’evento inaugurale del Festival già sold out; in cartellone 13 eventi fino al 4 ottobre.

Al via i nuovi abbonamenti per gli spettacoli di prosa al Teatro delle Muse

Al via i nuovi abbonamenti per gli spettacoli in abbonamento che saranno in scena al Teatro delle Muse da settembre a dicembre 2020. Gli spettacoli proposti sono tutte nuove produzioni di Marche Teatro con protagonisti della scena teatrale italiana diversi tra loro per appartenenza generazionale e stile. MARCHE TEATRO ha denominato questi quattro spettacoli un poker d’assi per gli attori e i registi di gran qualità che saliranno sul palcoscenico delle Muse.

INTERVISTA. “Musicultura è la prova che esiste ancora una canzone libera”: il ritorno di Roberto Vecchioni a Macerata

“Ma non è vero, ragazzo / che la ragione sta sempre col più forte: / io conosco poeti / che spostano i fiumi con il pensiero / e naviganti infiniti / che sanno parlare con il cielo”: ricordate quando nel 2017 Roberto Vecchioni brillava sul palco dello Sferisterio con la magica Sogna ragazzo sogna, lasciando il pubblico di Macerata incantato e, appunto, sognante? Sono passati pochi anni e il nostro Maestro è sempre una conferma quanto a nobiltà d’animo e grandezza artistica. Per la XXXI edizione di Musicultura ha presentato infatti il suo omaggio commovente al caro amico Piero Cesanelli, ideatore del Festival e suo direttore artistico prematuramente scomparso lo scorso anno, ed ha dato qualche prezioso consiglio ai vincitori del concorso. Poco prima del suo ritorno a sorpresa sul palco dell’Arena, abbiamo avuto la fortuna di incontrarlo in camerino e di confrontarci con lui per questa intervista.

INTERVISTA. “Musica delle mie fauci”: il primo progetto musicale di Antonio Rezza a Musicultura

“Quel che presento è musica delle mie fauci, non un tentativo di fare ciò che già so fare, di invadere un campo seminato altrove, ma la prova che la vibrazione può estendersi al di qua dell’intelletto e garantire al giudizio un’estensione musicale”. In questi mesi di reclusione il performer Antonio Rezza non si è fermato, ma è riuscito a modulare suono e pensiero dentro una bocca che ha parlato meno. E che è tornata ad essere prodiga di parole in quest’intervista.

INTERVISTA. Un suono lungo 150 anni: il Gruppo Ocarinistico Budriese a Musicultura 2020

È una tradizione antica, con un secolo e mezzo di storia alle spalle, quella che il Gruppo Ocarinistico Budriese ha deciso di far rivivere; è una tradizione “vecchia” di 150 anni, eppure ancora incredibilmente attuale. A dimostrarlo è questo ensemble che ha l’obiettivo di riscoprire il repertorio classico/operistico e di sperimentare nuove sonorità legate alla musica contemporanea, con una protagonista indiscussa: l’ocarina. O meglio, con tante protagoniste indiscusse: ocarine di ogni dimensione, che in occasione della settimana finale di Musicultura hanno animato con le loro note il centro storico e lo Sferisterio di Macerata.